Il progetto rispetta gli obiettivi operativi richiesti dalla focus area in questione con particolare riferimento alla verifica dello stoccaggio del carbonio e alla rinnovazione agamica delle ceppaie soggette a danni da fauna selvatica.
Al termine dello studio e della sperimentazione prevista i risultati saranno i seguenti:
- Verifica della rispondenza, in termini di precisione geometrica e radiometrica, delle mappe ottenute dall’elaborazione dei dati forniti dai droni alla reale situazione delle ceppaie, effettuata con tecniche tradizionali di verifica diretta in campo da parte di esperti agronomi.
- Stima del risparmio di tempo/uomo ottenuto con il telerilevamento anziché con il controllo diretto sul campo.
- Valutazione degli ulteriori vantaggi offerti dall’impiego dei droni, quali, ad esempio, la frequenza del monitoraggio dello stato di rinnovazione delle ceppaie e metodi di prevenzione da fauna selvatica sulle particelle oggetto di utilizzazione.
- Valutazione della convenienza ambientale ed economica del ricorso all’impiego dei droni in relazione al monitoraggio delle aree forestali.
- Attraverso la diffusione dei risultati si porteranno a conoscenza delle imprese forestali i benefici della nuova tecnica: accuratezza del monitoraggio, elevata frequenza dei controlli, tempestività di intervento sul campo, convenienza economica rispetto alle tecniche tradizionali.
Le attività verteranno sui seguenti pilastri:
- inquadramento metodologico finalizzato alla condivisione delle modalità di svolgimento delle fasi del progetto;
- analisi delle aree forestali oggetto di studio e delle imprese forestali coinvolte
- analisi delle tecniche sottoposte alla valutazione, sia di tipo convenzionale, sia di tipo innovativo, nonché individuazione dei fattori sui quali si basa la valutazione
- esecuzione di una serie di rilevamenti ripetuti nel tempo mediante tecnica fotogrammetrica e multispettrale da drone delle particelle forestali (test sites) sulle quali verranno eseguiti i tagli boschivi, relativa elaborazione dei dati e validazione a terra dei risultati.
- valutazione critica dei vantaggi e delle opportunità apportati dalla nuova tecnica di monitoraggio
- elaborazione del report finale e messa a punto di linee guida